Io non c'ero a Genova. Avevo un lavoro nuovo. Dovevo restare qui.
Dal primo fotogramma di corteo, ho pensato che decisamente ero rimasta nel posto sbagliato.
E poi la morte di Carlo.
E l'irruzione alla Diaz.
E il massacro di Bolzaneto.
Nemmeno una volta in questi dieci anni ho pensato di essere fortunata per non essere stata lì quei giorni.
Al contrario, ogni volta che penso a quel luglio, mi sento come se avessi tradito.
Lamento in morte di Carlo Giuliani
RispondiEliminanon hai tradito.
RispondiEliminaI traditori sono coloro che parlano di democrazia e ma dietro l'angolo fanno di tutto pere toglierci i diritti
I traditori sono coloro che ci fanno sentire come mendicanti quando in realtà chiediamo solo di vivere
I traditori sono quelli che scelgono la strada più facile per loro
In quei giorni a Genova hanno sospesa la costituzione, la mia città non era più una città era il Cile l'Argentina era fumo, vuoto e dolore.
Tanto dolore.
Ernest
io si, l'ho pensato Tante volte e tutt'ora lo penso e un pò d'ansia mi sale per sabato, perchè questa volta ci Voglio essere e ci Devo essere ...
RispondiEliminagioggio
Dieci anni fa a Genova non c'ero, perchè ero ancora un po' troppo piccola, ma con Carlo e le immagini di quei giorni in breve sono nata, politicamente. E' a questo ragazzo steso sull'asfalto che devo tutto quello che sono oggi.
RispondiEliminahttp://www.carmillaonline.com/archives/2006/07/001861.html
Ross
povero tesoro ,non dovrebbero succedere cose cosi assurde un genitore sa che il figlio va a una manifestazione pacifica per il suo futuro e il nostro e lo ammazzano cosi ,ma la pulizia o carabignieri non dovrebbero essere al nostro servizio, non ci dovrebbero aiutare, non dovrebbero far si che non succedessero queste cose ............non a causarle ,mi dispiace per questi genitori ....................
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