Finalmente anche io ho il mio anonimo commentatore.
Maschilista, misogino, violento e ignorante quanto basta.
Quando ho visto che erano arrivati nuovi commenti al post sul pensiero del prete dopo lo stupro di Fano dopo qualche giorno di silenzio e assenza, sono corsa a leggere, convinta di trovare qualche nome conosciuto.
E invece ho avuto una gradita sorpresa: ho un anonimo tutto mio!
E non è come gli altri, un berlusconiano innamorato del capo o un becero fascista: è proprio un anonimo fatto apposta per me.
Odia le donne, ci considera tutte un po’ troie, nega la violenza di genere (storielle inventate da qualche ragazzetta che prima la fa vedere e poi si tira indietro) e cose del genere. Non ha ancora parlato di nazifemminismo, ma secondo me è questione di tempo.
Davvero, per me è un’emozione.
Insomma, come ha scritto Lorenzo, il fatto che tanta merda sia arrivata qui da me, su un blog praticamente invisibile, vuol dire che in qualche modo quello che scrivo ha un senso e magari non sono solo i miei amici frociimpotentimortidifiga e le mie amiche lesbichebacchettoneputtanefrigide a leggerlo.
Comunque, si presenta con un “sono pienamente d'accordo!”, per quanto su cosa sia d’accordo il tipo resti per me un mistero.
Fin dalle prime battute liquida anni di ricerche sulla violenza di genere con poche, semplici e lapidarie parole:
la violenza nasce prima di tutto dalla mancanza di rispetto verso la donna e da rancori personali...
Ma la domanda è: le ragazze di oggi meritano rispetto ? e la risposta è no!!
Non fraintendere, non dico che la violenza è giusta, dico che in alcune persone può scattare l'aggressività per situazioni vissute in precedenza...
Magalli style: so’ quelle che te ce portano. Un classico intramontabile, troppo retrò e sicuramente poco fantasioso, ma tra i maschilisti ha sempre un certo seguito.
Immagino che tra le “situazioni vissute in precedenza” possa essere annoverato il rifiuto di una profferta sessuale o roba simile.Insomma, se non me la dai sei sostanzialmente una troia e quindi io sono autorizzato a fare quello che meglio credo.
È talmente preso dal veleno, che dopo averci raccontato di quanto l’abbia stancato la “donna angelo”, che poi in realtà è una troia che la dà al professore per passare un esame, ci spiega quale sia la sua idea sulla violenza:
in ufficio si offendono se gli dici che hanno delle belle cosce, ma se glielo dice il capo reparto, poi le mostrano ancora di +, si sentono violentate per un pizzico sul sedere in autobus, poi scopri che di nascosto girano video da mettere nei siti hard dove si fanno defecare addosso da altre ragazze (ti giuro, mi è successo!)
Ora, sarebbe bello spiegargli che tra il mettere le mani addosso ad una ragazza sul bus e la ragazza stessa che fa filmini hard c’è un abisso, ma non sono un’esperta, quindi passo oltre.
Per quanto non riesco a trattenere un sorriso sul “ti giuro, mi è successo!” Cosa? Aver palpato una, essere stato preso a ceffoni e poi averla ritrovata su you porn durante una serata solitaria?
Il mondo delle donne si basa sullo sfruttamento quanto quello dell'uomo, una donna se è carina e non stupida ha sempre maggiori possibilità di un uomo nella vita e la vagina è un'arma come il pene, ma tutto questo non si dice perchè non torna comodo, meglio il solito piantarello da vittima...
Il solito piantarello da vittima… insomma, alla fine di certo se uno ti mette le mani addosso è perché voi
Avete rotto le palle, le rogne ve le cercate, e sempre + uomini si stanno rendendo conto, la violenza nasce quando la si sente come tale solo per la donna, mai per l'uomo, quando ci saranno leggi contro le donne, penserò a far rispettare quelle contro gli uomini
finchè non ci sono... solidarietà maschile...
Anche davanti allo stupro: solidarietà maschile. Cielo, meno male che non sono un maschio, perché mi farebbe schifo avere la solidarietà di questo qui.
Le leggi, vorrei tanto dire al caro Anonimo, sono uguali per tutti. Se tu mi stupri, vai (dovresti andare) in galera. Se io ti stupro, mi capiterà altrettanto.
Ecco come sono i maschilisti: negano la violenza, rigirano i discorsi, minimizzano e insultano.
Tutte puttane, tutte se la cercano e se poi le “pizzichi” sul sedere, tutte pronte a darti del molestatore.
Alla domanda diretta di un’amica che gli chiede se sta ancora con l’idea che le donne so’ tutte mignotte, tranne la mamma e la sorella, l’Anonimo non si tira indietro: sa bene come rispondere:
non so se tutte le donne siano puttane tranne mia madre e mia sorella, ma in base alla mia esperienza personale la maggior parte lo sono, e visto che così la pensano molti uomini che conosco, forse qualcosa di vero ci sarà, ma alle donne conviene dire che siamo maschilisti, altrimenti bisognerebbe affrontare argomenti scomodi
Ci sarebbe da chiedere che razza di uomini conosca questo tizio, ma in effetti se sono amici suoi la domanda perde parecchio di senso.
Argomenti scomodi. Cosa? Quali? Che ci sono di donne che fanno sesso promiscuo e occasionale con gioia e che però si negano a degli sfigati che poi corrono a piangere sui blog altrui? Be', quale sarebbe la scomodità dell'argomento? Il sesso mica è appannaggio dei maschi. Lo facciamo anche noi e siamo liberissime di scegliere come, dove, quando e con chi.
o la legge vale per tutti o non vale per nessuno, se vuoi qualcosa mi devi dare qualcosa, a me non scandalizza che ci siano le molestie sul lavoro, non più di quanto mi scandalizzano certi comportamenti femminili, o la legge punisce entrambi o non punisce nessuno!
Insomma, se te ti metti una minigonna e io ti molesto, nessuno può accusarmi senza accusare te.
Gonna corta=puttana. So’ le basi.
E se tu hai una scollatura profonda e io ti salto addosso, in galera ci devi venire pure te che non avevi il dolcevita. Mi hai provocato, ero ottenebrato dalle tue tette e quindi in realtà mi hai indotto allo stupro. Una specie di mandante.
A me questa dignità "a tempo" delle donne mi è sempre stata sulle balle, penso che dovrebbe essere depenalizzato (come per esempio non è reato uno che ti dice una parolaccia nel traffico quando gli tagli la strada), e quando sento di uno dei miei fratelli che viene privato della sua libertà per una sciocchezza del genere, ti confesso che la rabbia e il rancore sono molto alti...
“Uno dei miei fratelli che viene privato della sua libertà per una sciocchezza del genere”.
Ecco.
Come in “processo per stupro”.
Una sciocchezza. Una leggerezza. Lei ci stava. O almeno sembrava che ci stesse. E poi è una poco di buono, fa i filmini zozzi e mi ha preso in giro. Giudice, mi ha provocato!
Ma il vero problema dell’anonimo sembra essere un altro: deve essere stato rifiutato più volte e c’è sempre ricascato.
Sono bastati un sorriso e gli occhi languidi di una bellissima strega che poi lo ha
profondamente umiliato lasciandolo per il tizio x che ha la ferrari, o magari gli ha fatto gli occhi dolci per costringermi a farle un favore, illudendomi di darmi qualcosa che non ha intenzione di darmi...
Cacchio, se mi fai gli occhi dolci vuol dire che vuoi scopare, poi non puoi mica tirarti indietro. Ti ho fatto un favore, mi hai obbligato, costretto, ora me la devi dare.
E se provi a tirarti indietro non c’è problema, ti scopo uguale e poi dirò che mi hai provocato, che ci stavi, che fai i filmini zozzi con le tue amiche.
L’amica B ha fatto una perfetta esegesi del suo commento, con attenzione e precisione, punto per punto e finalmente lui riesce a scrivere apertamente quello che pensa per risponderle:
io non ho nessun problema, continuerò a giustificare certi comportamenti, come è giusto che sia, e per il resto ci sono tante 18 enni rumene in strada, non ho mai avuto bisogno del club della mano amica, magari costano meno di te, ma quando sarò diventato dirigente ne riparleremo, sempre che tu non sia diventata troppo vecchia o dirigente pure te grazie a pompini elargiti in quantità...
La parità uomo-donna non esiste, perchè alle donne non gliene frega niente, vogliono solo sottometterci, questa è una guerra ed è meglio vincerla che perderla...
i guai che avete ve li cercate
Eccoli i misogini. Giustificano la violenza, sono “fratelli” degli altri stupratori, sono nemici delle donne puttane che non la danno (a loro) e sono in missione di guerra: una guerra che è meglio vincere.
Magari ammazzandoci tutte.
per fortuna sempre + uomini la pensano come me, si stanno svegliando...
Sì. E infatti dall’inizio dell’anno i suoi fratelli hanno ucciso più di ottanta mie sorelle.