Quando Napoli annegava nella monnezza, il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, il presidente monnezzaro, fiero della sua opera di ripulitura, pensava di fare il G8 a Napoli. Ma visto che così si sarebbe penalizzata la Sardegna e che Napoli pare non sia facilmente controllabile in quanto a ordine pubblico, aveva immaginato una spedie di G8 itinerante, con ben due navi che avrebbero fatto la spola, per far vedere "una Napoli bellissima e ordinatissima".
Solo che agli alleatii leghisti sta storia del G8 terrone non piaceva e proposero al loro capo di farlo a Milano. "Un'ottima idea, ci penserò", rispose il presidente.
Certo però con le elezioni in Sardegna... e poi vuoi mettere La Maddalena? C'è il sole, il mare... sai che colpo sui grandi della terra che un mare come quello sardo se lo possono solo sognare?
E però mo' c'è il terremoto, c'è la gente che vive nelle tende, ci sono le case distrutte, ci sono i morti...
Cosa potrebbe esserci di meglio che un G8 terremotato?
Sti cazzi se si perdono i soldi dei lavori in Sardegna, se le opere resteranno a metà, se la gente resterà senza lavoro...
Cappellacci non ci sta e per dimostrare al paese che non è il fantoccio che si credeva fosse durante la campagna elettorale delle regionali sarde, minaccia: "Pronto a incatenarmi se Berlusconi non manterrà le promesse!".
Prepara i lucchetti, Ugo!
Solo che agli alleatii leghisti sta storia del G8 terrone non piaceva e proposero al loro capo di farlo a Milano. "Un'ottima idea, ci penserò", rispose il presidente.
Certo però con le elezioni in Sardegna... e poi vuoi mettere La Maddalena? C'è il sole, il mare... sai che colpo sui grandi della terra che un mare come quello sardo se lo possono solo sognare?
E però mo' c'è il terremoto, c'è la gente che vive nelle tende, ci sono le case distrutte, ci sono i morti...
Cosa potrebbe esserci di meglio che un G8 terremotato?
Sti cazzi se si perdono i soldi dei lavori in Sardegna, se le opere resteranno a metà, se la gente resterà senza lavoro...
Cappellacci non ci sta e per dimostrare al paese che non è il fantoccio che si credeva fosse durante la campagna elettorale delle regionali sarde, minaccia: "Pronto a incatenarmi se Berlusconi non manterrà le promesse!".
Prepara i lucchetti, Ugo!
addirittura è una storia ignobile1 bah sono perplesso.
RispondiEliminaandando all'osso io sono soddisfatto di questa scelta.
L'Aquila avrà una giusta vetrina e gli abruzzesi saranno rassicurati anche in questa fase di ricostruzione dalla partecipazione solidale dei grandi della Terra.
capisco che come idea è dura da digerire ma è sempre un'idea non aria fritta.
un saluto da Pescara
Xunder
xunder
RispondiEliminaVedi è solo aria fritta. Igrandi della terra risiederanno nelle ambasciate a Roma e arriveranno a L'Aquila in elicottero, hai idea di cosa voglia dire uno sciame di elicotteri che turbina per i cieli di una città in euilibrio instabile? E dove metteranno i 4500 giornalisti accreditati, sulla costa abruzzese? E in quali alberghi? E chi provvederà a creare le infrastrutture per rendere possibile il tutto, la protezione civile? Ma non hanno altro cui pensare visto che l'inverno è alle porte? Vedi xunder il G8 a L'Aquila è demagogia pura.
il g8 all'aquila è l'assurdità più grande che ci possa essere.
RispondiEliminacosa ci vanno a fare?! daranno solo fastidio a chi vive e stà lavorando, ci mancano solo migliaia di auto blu (o elicotteri) migliaia di giornalisti in più (che già ce nè in esubero) migliaia di poliziotti e guardie del corpo... non si rendono conto che andranno solo a rompere le palle?!
Gattaccio e GioGio mi hanno messa a tacere... :)
RispondiEliminaIl G8 "per" i terremotati, "sulla pelle di" i terremotati... L'entità indistinta (non hanno nome né gli si concede il benficio della dignità, sono solo "i terremotati" sulla cui pelle farsi belli, prima di lasciarli a breve al loro destino sotto la pioggia o il sole e le tendopoli precarie) da usare come strumento d'intrattenimenti pietosi e facile curiosità nelle occasioni internazionali.
RispondiEliminaUn G8 di morte in mezzo alle macerie? A me sembra una fantasia perversa. Cos'abbia di umano non lo capisco.