Finalmente anche Berlusconi commenta le parole del papa, che, dopo l'uscita brillante sui preservativi, ora parla -di nuovo- di aborto.
"Rispettiamo la Chiesa e ne difendiamo la libertà anche quando si trova a proclamare principi e concetti difficili e impopolari".
Come, appunto, quando va in un posto dove si stramuore di AIDS e dice di essere casti e non usare il profilattico. O come quando dice a Beppino Englaro che è un omicida.
"Non ripercorreremo la via di quel collateralismo con la Chiesa che è stata la linea della Democrazia Cristiana. Crediamo nell'autonomia , nella sovranità della politica rispetto alla Chiesa, ma crediamo anche che la Chiesa possa e debba parlare liberamente e svolgere quello che è un suo insostituibile ruolo nella società. Difendiamo la libertà della Chiesa anche quando si trova a proclamare principi e concetti lontani da quelle che sono le opinioni che vanno di moda tra intellettuali e giornalisti".
Presumo che la moda sia credere nella libertà degli individui di vivere nonostante il papa. O magari credere che una donna abbia il diritto di scegliere se diventare madre o meno
.
Mi viene però da pensare agli attacchi di Famiglia Cristiana, che propriamente non è un giornale comunista o modaiolo, al governo Berlusconi. Non ricordo la difesa della chiesa in quel caso.
"Rispettiamo la Chiesa e ne difendiamo la libertà anche quando si trova a proclamare principi e concetti difficili e impopolari".
Come, appunto, quando va in un posto dove si stramuore di AIDS e dice di essere casti e non usare il profilattico. O come quando dice a Beppino Englaro che è un omicida.
"Non ripercorreremo la via di quel collateralismo con la Chiesa che è stata la linea della Democrazia Cristiana. Crediamo nell'autonomia , nella sovranità della politica rispetto alla Chiesa, ma crediamo anche che la Chiesa possa e debba parlare liberamente e svolgere quello che è un suo insostituibile ruolo nella società. Difendiamo la libertà della Chiesa anche quando si trova a proclamare principi e concetti lontani da quelle che sono le opinioni che vanno di moda tra intellettuali e giornalisti".
Presumo che la moda sia credere nella libertà degli individui di vivere nonostante il papa. O magari credere che una donna abbia il diritto di scegliere se diventare madre o meno
.
Mi viene però da pensare agli attacchi di Famiglia Cristiana, che propriamente non è un giornale comunista o modaiolo, al governo Berlusconi. Non ricordo la difesa della chiesa in quel caso.
Famiglia Cristiana è solo un filone...
RispondiEliminaSta sera ho a cena un prete che dice peste e corna del papa!
Però è uno strano soggietto, viene da una famiglia comunista, ha avuto una vocazione tardiva ed è stato missionario per anni.
In mezzo ha trovato il tempo di sposare i miei!
Penso che piacerebbe anche a te!
Kisses
Azzurra
Insomma, sì alle tv masturbanti-smutandate con veline pronte a travestirsi da ministre, sì agli onorevoli "mele marce", ma il condom è peccato e l'aborto no. Ed Eluana e le altre come lei non hanno diritto ad andarsene in pace - non sono vittime d'una Rosa o un Olindo od una Knox qualsiasi.......
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