mercoledì 15 ottobre 2008

Pure loro...

Quando Botteghe Oscure ha smesso di essere "Botteghe Oscure" ed è diventata solo una via del centro di Roma con una grande storia alle spalle, mi è dispiaciuto parecchio.
Niente più partito, tantomeno "comunista", niente più sinistra seria, niente di niente.
Ma era rimasta Rinascita e io ci andavo a comprare libri, dischi, biglietti dei concerti ed era come entrare in casa di amici. Non c'era quell'orrida sensazione di libreria-supermercato. C'erano i libri e c'era gente che sapeva aiutarti. Niente caffetterie e divanetti, solo libri e dischi. Una certezza.

Ma le cose belle finiscono e ora Rinascita chiude, per ristrutturazione, pare. Ma è probabile che non riaprirà più.

E' triste.

4 commenti:

  1. anche dove vivo io c'è una libreria simile, era nata come vendita di libri usati e piano piano è cresciuta. da qualche anno hanno creato una stanza con i libri dei bambini con piccoli tavolini e seggioline... il mio bimbo non voleva più uscire... non'ostante con gli anni sia 'cresciuta' si respira sempre aria di casa.

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  2. veramente triste...nell'indifferenza più totale del qualunquismo del gruppo dirigente del PD che "apre" sedi nuove, TV e altri contenitori vuoti di idee e di storia...
    ma andassero a quel paese questi cialtroni! non capiscono niente. chiude una libreria in centro, avanzano i negozi di scarpe, jeans, localini per la nuova generazione di politicanti... a me quel pezzo di roma ormai fa schifo! ci vado solo perchè lavoro alla caetani.

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  3. Lavori alla Caetani??
    E chi sei? conosco un sacco di gente che lavora lì!

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  4. Anch'io, quand'ero "ragazza" compravo i miei libri alla Rinascita, che si trovava sotto la sede del PCI. Hanno chiuso tutt'e due. Tanto tempo fa. E non credo che ormai riapriranno più...

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