"Maroni dovrebbe fare quel che feci io quand’ero ministro dell’Interni. Ritirare le forze di polizia dalle strade e dalle università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città. Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di polizia e carabinieri. Le forze dell’ordine non dovrebbero avere pietà e mandarli tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli e picchiare anche quei docenti che li fomentano. Soprattutto i docenti. Non quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine sì."
Francesco Cossiga.
http://www.senato.it/notizie/RassUffStampa/081023/jmsra.tif
Copio e incollo tutto, direttamente dal sito del Governo, perché il tutto è meglio delle sue parti:
Da "GIORNO/RESTO/NAZIONE" di giovedì 23 ottobre 2008 |
INTERVISTA A COSSIGA «Bisogna fermarli, anche il terrorismo partì dagli atenei» di ANDREA CANGINI - ROMA PRESIDENTE Cossiga, pensa che minacciando l`uso della forza pubblica contro gli studenti Berlusconi abbia esagerato? «Dipende, se ritiene d`essere il presidente del Consiglio di uno Stato forte, no, ha fatto benissimo. Ma poiché l`Italia è uno Stato debole, e all`opposizione non c`è il granitico Pci ma l`evanescente Pd, temo che alle parole non seguiranno i fatti e che quindi Berlusconi farà una figurac- cia». Quali fatti dovrebbero seguire? «Maroni dovrebbe fare quel che feci io quand`ero ministro dell`Interno». Ossia? «In primo luogo, lasciare perdere gli studenti dei licei, perché pensi a cosa succederebbe se un ragazzino rimanesse ucciso o gravemente ferito...». Gli universitari, invece? «Lasciarli fare. Ritirare le forze di polizia dalle strade e dalle università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città». Dopo di che? «Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di polizia e carabinieri». Nel senso che... «Nel senso che le forze dell`ordine non dovrebbero avere pietà e mandarli tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli e picchiare anche quei docenti che li fomentano». Anche i docenti? «Soprattutto i docenti». Presidente, il suo è un paradosso, no? «Non dico quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine sì. Si rende conto della gravità di quello che sta succedendo? Ci sono insegnanti che in- dottrinano i bambini e li portano in piazza: un atteggiamento criminale!». E lei si rende conto di quel che direbbero in Europa dopo una cura del genere? «In Italia torna il fascismo», direbbero. «Balle, questa è la ricetta democratica: spegnere la fiamma prima che divampi l`incendio». Quale incendio? «Non esagero, credo davvero che il terrorismo tornerà a insanguinare le strade di questo Paese. E non vorrei che ci si dimenticasse che le Brigate rosse non sono nate nelle fabbriche ma nelle università. E che gli slogan che usavano li avevano usati prima di loro il Movimento studentesco e la sinistra sindacale». E` dunque possibile che la storia si ripeta? «Non è possibile, è probabile. Per questo dico: non dimentichiamo che le Br nacquero perché il fuoco non fu spento per tempo». Il Pd di Veltroni è dalla parte dei manifestanti. «Mah, guardi, francamente io Veltroni che va in piazza col rischio di prendersi le botte non ce lo vedo. Lo vedo meglio in un club esclusivo di Chicago ad applaudire Obama...». Non andrà in piazza con un bastone, certo, ma politicamente... «Politicamente, sta facendo lo stesso errore che fece il Pci all`inizio della contestazione: fece da sponda al movimento illudendosi di controllarlo, ma quando, com`era logico, nel mirino finirono anche loro cambiarono radicalmente registro. La cosiddetta linea della fermezza applicata da Andreotti, da Zaccagnini e da me, era stato Berlinguer a volerla... Ma oggi c`è il Pd, un ectoplasma guidato da un ectoplasma. Ed è anche per questo che Berlusconi farebbe bene ad essere più prudente». CONFRONTO «Ieri un Pci granitico oggi Pd ectoplasma Perciò Berlusconi dev`essere prudente» [.] |
cazzo Lo', avevo appena mangiato!!!
RispondiElimina..ho commentato da Slasch
RispondiEliminacerto che tra Be. e Ko. stiamo messi bene, ma la speranza che si levino presto dalle scatole è sempre più forte!!
ciao
p.s. diavolo, prima o poi dovremo metterla una nostro foto, così alle manifestazioni ci riconosciamo
RispondiElimina(ti immagini: ARGUZIAAAA!!..so' Giovanottaaaa, do' stai?? :-))
Scusa, Disc... me voi bbene ancora?
RispondiEliminaGiovanotta, pure te c'hai ragione, ma vuoi mettere che gusto?
Mi domando cosa direbbe del sardegnolo marzolino Giorgiana Masi, se non fosse stata ammazzata mentre manifestava com'era suo diritto....
RispondiEliminaKossiga più che un Presidente Emerito mi pare un Emerito Pezzo di merda.
RispondiEliminaIo lo ricordo, ai miei tempi... si scriveva sui muri, Kossiga. Il sessantotto no, che ero troppo giovane... ma quelle degli anni 70 le ho vissute tutte. Ti giuro che mi viene da vomitare. Ma almeno è stato sincero. Grazie per la segnalazione.
RispondiEliminaP.s.: anch'io copio e incollo, direttamente da te.
RispondiEliminaBaci
ci mancano solo i suggerimenti di Cossiga, e poi stiamo a posto, non basta ciò che hanno fatto a Genova, gli danno anche altri suggerimenti.
RispondiEliminaSilvia
Ma perchè le mummie di questo paese non si limitano a fare i nonnini e a portare i nipotini al parco?
RispondiEliminaKossiga perché non chiedi l'eutanasia per te, fai un favore allo stato e taci per sempre?
kisses
Azzurra
Ps: ma che Brigate Rosse?
RispondiEliminaSe ci fossero davvero lo spiconano sarebbe già stato fatto fuori da almeno un lustro!