Stamani leggendo le meravigliose barzellette de La Settimana Enigmistica trovo questa.
Nella mia testa ancora assonnata ho sentito chiaramente la voce della mezzobusto del Tgr Lazio che ho ascoltato distrattamente ieri sera, che diceva più o meno così:
"Rieti: un uomo ha ucciso la compagna a colpi di mattarello".
"Rieti: un uomo ha ucciso la compagna a colpi di mattarello".
Ora, La Settimana Enigmistica la leggono/maneggiano un po' tutt*.
Io le barzellette ho cominciato a leggerle da piccola, a casa di Nonnetta, che aveva decine di numeri nel mobiletto in cucina e nel pomeriggio si accendeva una sigaretta e faceva le parole crociate con la Replay blu.
Io le barzellette ho cominciato a leggerle da piccola, a casa di Nonnetta, che aveva decine di numeri nel mobiletto in cucina e nel pomeriggio si accendeva una sigaretta e faceva le parole crociate con la Replay blu.
Ecco, immaginate quante persone hanno visto questa vignetta.
Quanti ragazzini (uso volutamente il maschile) l'hanno trovata divertente.
Immaginate quei ragazzini bombardati di culi, tette, donne trattate come imbecilli o oggetti all'asta ad ogni ora e su ogni canale televisivo.
Provate a capire cosa quelle immagini, quelle parole, quelle battute veicolano.
Provate a capire cosa quelle immagini, quelle parole, quelle battute veicolano.
Ora immaginate che tipo di adulti potrebbero diventare.
E buon divertimento.